Il corso ha l’obiettivo di esaminare l’espropriazione presso terzi (e l’accertamento dell’obbligo del terzo) avendo riguardo, in primo luogo, alla disciplina generale dettata dagli artt. 543 e ss. c.p.c. e alle radicali novità introdotte dapprima con la legge 24 dicembre 2012 n. 228, quindi col decreto legge 12 settembre 2014 n. 132 convertito con modificazioni nella legge 10 novembre 2014 n. 162, ed, infine, con il decreto legge 27 giugno 2015, n. 83, convertito nella legge 6 agosto 2015, n. 132 (in tema di ricerca con modalità telematiche dei beni da pignorare, forma del pignoramento di crediti del debitore verso terzi, dichiarazione del terzo e accertamento dell’obbligo del terzo, nonché di limiti di pignorabilità di crediti derivanti da trattamenti stipendiali e pensionistici).
Saranno, altresì, esaminate le questioni concernenti le ipotesi “specifiche” di pignoramento presso terzi, in relazione all’oggetto e le questioni afferenti il pignoramento del conto corrente, anche in relazione agli obblighi posti a carico del terzo pignorato. In tale prospettiva sarà, ad esempio, riservata peculiare attenzione ai limiti temporali entro i quali può ritenersi sussistente l’obbligo del terzo che ha già inviato la propria dichiarazione, all’incidenza, rispetto all’obbligo di custodia del terzo, di un provvedimento di sospensione dell’esecuzione, al momento entro il quale può ritenersi definitivamente cessato l’obbligo di custodia.
Saranno affrontate, inoltre, le questioni del pignoramento del conto corrente cointestato, di quello del condominio, dei rapporti pensionistici ed altri ancora.
Sarà poi dato ampio spazio – anche alla luce della riforma realizzata dal d.l. n. 83 del 2015 – alle problematiche sottese al pignoramento dei trattamenti stipendiali e pensionistici.
Il corso avrà inoltre ad oggetto le particolari e delicate questioni che si pongono nel pignoramento delle partecipazioni sociali, tenendo conto della natura delle stesse e, quindi, dell’esecuzione nei confronti delle società di persone, delle società a responsabilità limitata e delle società per azioni da parte dei creditori particolari del socio. Saranno accennate le correlate e ricorrenti problematiche in ordine al sequestro delle stesse partecipazioni sociali.
Tra le tematiche del corso particolare rilievo assume il pignoramento c.d. diretto da parte del concessionario dei conti correnti ed, in generale, dei crediti del contribuente.
Infine, si affronteranno le numerose questioni sottese all’esecuzione nei confronti della Pubblica Amministrazione, partendo da quelle generali (ad esempio, alter natività tra esecuzione civile ed ottemperanza), sino ad esaminare quelle peculiari concernenti, in particolare, l’esecuzione nei confronti degli enti locali, delle aziende sanitarie locali e delle pronunce di condanna ai sensi della legge n. 89 del 2001, cd. Pinto.
I partecipanti avranno facoltà di formulare quesiti inerenti ad ogni singola questione oggetto del corso.
Obiettivi
- fornire soluzioni interpretative e pratiche alle questioni concernenti le ipotesi specifiche di pignoramento presso terzi, alle più rilevanti questioni del pignoramento del conto corrente cointestato, di quello del condominio, dei trattamenti stipendiali e pensionistici
- offrire un aggiornamento sulle nuove questioni del pignoramento delle partecipazioni sociali e del pignoramento nei confronti degli enti locali
- affrontare ogni questione esaminando le norme del codice di procedura civile nei testi succedutisi nel corso del tempo, le diverse discipline transitorie nonché le principali interpretazioni proposte dalla dottrina e dalla giurisprudenza di merito
- fare il punto, non solo sulle novità normative, ma anche sull’impatto di queste ultime sulle questioni già affrontate e risolte dalla giurisprudenza, con approfondimento della giurisprudenza di legittimità
I plus
Focus sulle particolari e delicate questioni che si pongono nel pignoramento delle partecipazioni sociali, soprattutto in ordine al sequestro delle stesse partecipazioni sociali; analisi delle numerose questioni sottese all’esecuzione nei confronti della Pubblica Amministrazione, partendo da quelle generali (ad esempio, alter natività tra esecuzione civile ed ottemperanza), sino ad esaminare quelle peculiari concernenti, in particolare, l’esecuzione nei confronti degli enti locali, delle aziende sanitarie locali e delle pronunce di condanna ai sensi della legge n. 89 del 2001, cd. Pinto
Programma
Ricerca con modalità telematica dei crediti da pignorare (art. 492 bis c.p.c., aggiunto dall’art. 19, comma primo, lett. d, del d.l. n. 132/14)
legittimazione attiva del creditore e poteri di controllo e di autorizzazione del Presidente del Tribunale
l’accesso alle banche dati
il pignoramento compiuto dall’ufficiale giudiziario
la facoltà di scelta del creditore
l’istanza di assegnazione e la fissazione della relativa udienza
gli incentivi per la ricerca dei crediti con modalità telematiche e la graduazione nel provvedimento di
assegnazione
Contenuto e notifica dell’atto di pignoramento (art. 543 cod. proc. civ., come modificato dalla legge n. 228/2012 e dal d.l. n. 132/14)
requisiti dell’atto di pignoramento riguardanti il creditore procedente (in particolare, l’indicazione della PEC),
il credito per cui si procede ed il credito oggetto di pignoramento (anche ai fini della non contestazione)
citazione del debitore, invito al terzo e avvertimento sugli effetti della non contestazione
obblighi di custodia del terzo
modalità di notifica ed adempimenti successivi
Competenza (art. 26-bis cod. proc. civ., introdotto d.l. n. 132/14)
competenza generale per l’espropriazione forzata di crediti
competenza per l’espropriazione forzata di crediti se il debitore è una Pubblica Amministrazione tra quelle
indicate dall’art. 413, quinto comma
Dichiarazione del terzo (art. 547 e 548 cod. proc. civ., come modificati dalla legge n. 228/2012 e dal d.l. n. 132/14)
Forme e termini della dichiarazione del terzo
Natura ed effetti della dichiarazione del terzo (anche in ordine al momento di perfezionamento del
pignoramento e quanto alla possibilità di modificare la stessa in udienza)
Dichiarazione positiva e provvedimento di assegnazione
Omessa dichiarazione: procedimento per la produzione dell’effetto della non contestazione
Regime dell’ordinanza di assegnazione emessa in conseguenza della non contestazione
Valenza endo-procedimentale della non contestazione e rimedi esperibili da parte del terzo pignorato
Dichiarazione contestata
Accertamento dell’obbligo del terzo (art. 549 cod. proc. civ., come modificato dalla legge n. 228/2012 e dal d.l. 83 del 2015)
modalità introduttive
poteri istruttori del giudice dell’esecuzione
operatività dell’istituto in ipotesi di mancata dichiarazione del terzo in conseguenza di un pignoramento generico
l’accertamento incidentale dell’obbligo del terzo nell’ipotesi di crediti litigiosi
impugnazione ex art. 617 c.p.c. dell’ordinanza di accertamento incidentale dell’obbligo del terzo
Pignoramento del conto corrente
struttura del contratto di conto corrente (cenni)
forma e modalità di invio della dichiarazione
momento processuale sino a quando permane l’onere di custodia e l’obbligo di accantonamento degli accrediti successivi
l’incidenza sull’obbligo dell’accantonamento di un provvedimento di sospensione della procedura esecutiva
gli oneri di informazione a carico del terzo pignorato
Il contenuto della dichiarazione
Sussistenza di rapporti incrociati debito/credito con il correntista (es. mutuo o finanziamento pregresso)
Titoli in portafoglio del correntista
Situazioni particolari della prassi commerciale (es. sconto bancario)
Conti cointestati
Conti sui quali confluisono trattamenti pensionistici
Pignoramento dei trattamenti stipendiali e pensionistici
Dichiarazione: peculiari modalità di effettuazione della stessa
Oneri a carico del datore di lavoro ed a carico della banca sulla quale confluisce lo stipendio
La dichiarazione in ordine alle giacenze sul conto derivanti esclusivamente da trattamenti stipendiali e pensionistici
La riserva del “minimo vitale” in favore del pensionato
Il problema delle giacenze “miste”
L’esecuzione delle ordinanze di assegnazione e gli obblighi restitutori eventuali
Pignoramento delle partecipazioni sociali
Esecuzione da parte dei creditori sociali nei confronti dei soci e beneficium excussionis
Esecuzione da parte dei creditori particolari dei soci
Pignoramento delle partecipazioni di società di persone
Esecuzione sulle quote di s.r.l.
Pignoramento delle azioni (nominative, al portatore, in gestione de materializzata)
Pignoramento esattoriale dei crediti del contribuente verso i terzi (art. 72-bis D.P.R. 602/1973)
Ambito di applicazione
Ordine diretto al terzo di pagamento al concessionario
Conseguenze dell’inottemperanza all’ordine di pagamento
Esecuzione nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni
Termine dilatorio ex art. 14 d.l. n. 669 del 1996 e natura dell’opposizione
Principio dell’alternatività tra esecuzione civile ed l’ottemperanza amministrativa
Pignoramento nei confronti degli enti locali
L’impignorabilità presso soggetti diversi dal Tesoriere (art. 159, primo comma, T.U.E.L.)
Impignorabilità delle somme destinate ai fini istituzionali dell’ente L’intervento di Corte Cost. n. 211/2003
Il problema della violazione dell’ordine cronologico nei pagamenti
Azioni esecutive e dissesto degli enti locali
Pignoramento in danno delle aziende sanitarie locali
Il d.l. n. 9 del 1993: l’impignorabilità dei crediti degli enti sanitari
La declaratoria di illegittimità costituzionale della norma e la necessità di indicare i specifici vincoli funzionali all’interesse pubblico
Le successive norme sul blocco delle azioni esecutive nei confronti di alcune aziende sanitarie
L’elaborazione giurisprudenziale ed il nuovo intervento della Corte Costituzionale
L’esecuzione delle condanne dello Stato per equa riparazione da irragionevole durata del processo
Alternatività tra esecuzione civile ed amministrativa
La disciplina dettata dall’art. 5 quinquies legge n. 89 del 2001 (come modificata dalla l. n. 35 del 2013)
La dichiarazione preventiva richiesta dalla legge di stabilità per l’anno 2016
Docente
Rosaria Giordano
Magistrato addetto all’Ufficio del Massimario e del Ruolo della Corte di Cassazione
Destinatari
Avvocati, Dottori commercialisti, Funzionari di istituti di credito
Prerequisiti
Conoscenze generali e di base della normativa di riferimento e per tutti gli interessati alla materia dell’esecuzione