PresentazioneLa materia dell’imposta di registro, sia sugli atti negoziali che su quelli giudiziari, è sempre oggetto di ampia elaborazione giurisprudenziale per la molteplicità e complessità della casistica in materia.
L’imposta di registro, cd. imposta d’atto, è alternativa all’IVA e si applica in misura proporzionale ad alcuni atti che devono essere registrati entro un termine fisso ovvero in caso d’uso.
Peculiarità dell’imposta è l’obbligo solidale per il versamento della stessa, nei confronti dell’Erario, posto dall’art. 57 del d.P.R. n. 131 del 1986 (cd. T.U.R.) in capo alle parti contraenti, nell’ipotesi di atti negoziali, ovvero alle parti del giudizio.
Il corso si propone di affrontare con chiave pratica problematiche di rilievo come quella che concerne i criteri per la determinazione della base imponibile (ad esempio, il valore del bene oggetto di compravendita).
Né è estranea, con particolare riguardo all’imposizione del registro sugli atti negoziali, la delicata questione dell’elusione fiscale che può realizzarsi per beneficiare di un’imposizione ridotta soprattutto in alcune fattispecie: tipico esempio, è il cd. spezzatino, ossia la cessione separata dei beni aziendali in luogo della cessione di azienda, sottoposta ad imposta di registro proporzionale avente quale base imponibile il valore dell’azienda, comprensivo dell’avviamento.
La problematica dell’elusione fiscale in materia di imposta di registro si “appunta” specialmente sull’interpretazione dell’art. 20 del T.U.R., questione sulla quale è di recente intervenuto il legislatore, configurando nuovi scenari rispetto a quelli che erano il frutto della ormai consolidata elaborazione della giurisprudenza di legittimità.
Per altro verso, la materia dell’imposizione di registro sugli atti negoziali si correla anche alle agevolazioni a riguardo previste, tra le quali assumono particolare rilievo le agevolazioni cd. prima casa rispetto alle quali si registra un’ampia casistica, caratterizzata da interventi non sempre consonanti della S.C.
Con riferimento all’imposta di registro sugli atti giudiziari, le peculiarità più importanti sono quelle che afferiscono alla determinazione del tributo rispetto al tipo di atto nonché ai meccanismi di recupero dell’imposta versata nell’ipotesi di modifica della decisione nei successivi gradi di impugnazione.
OBIETTIVI
-delineare i concreti meccanismi di funzionamento dell’IVA (detrazione e rivalsa, in attuazione del principio di neutralità)
- individuare la categoria delle operazioni imponibili, tenendo conto della casistica più recente esaminata dalla S.C. e dalla giurisprudenza europea
- fornire agli operatori strumenti nella lettura della giurisprudenza sul riparto dell’onere della prova sulla buona fede del cessionario nelle operazioni inesistenti
- spiegare tutti i passaggi e le implicazioni delle diverse tesi emerse sulla questione, con indicazione di casi pratici
- chiarire i presupposti per la detraibilità dell’IVA alla luce della giurisprudenza della Corte di Giustizia dell’Unione europea e dell’evoluzione del concetto di inerenza dei costi, distinguendo tra inerenza “quantitativa” e “qualitativa”
- individuare gli adempimenti posti a carico dei soggetti passivi IVA per le operazioni imponibili e per quelle non imponibili
- fornire una “guida” su modalità e termini per la compensazione ovvero per il rimborso dei
crediti IVAProgrammaIMPOSTA DI REGISTRO SUGLI ATTI NEGOZIALI
- Profili generali
- Solidarietà tra i contraenti
- Determinazione del valore imponibile
- L’interpretazione degli atti collegati: l’evoluzione giurisprudenziale e normativa sui poteri di riqualificazione ex art. 20 T.U.R.
- Esame di caso pratico su elusione e cessione di azienda
LE AGEVOLAZIONI CD. PRIMA CASA
- Il requisito della residenza
- Insussistenza del diritto di proprietà su un altro bene immobile
- Abitazioni cd. di lusso
- Decadenza dall’agevolazione
- Disciplina sanzionatoria
IMPOSTA SULLA REGISTRAZIONE DEGLI ATTI GIUDIZIARI
- Profili generali
- Casistica
- Esame di casi pratici tratti dalla più recente giurisprudenza in materia
LIQUIDAZIONE DELLA MAGGIORE IMPOSTA
- Termini dell’accertamento
- Presupposti e motivazione del provvedimento di liquidazione
- Impugnazione (legittimazione, motivi deducibili etc.)
- Poteri del giudiceContattiDott.ssa Raffaella Corleto – Tel. 02/38089.499 – e-mail raffaella.corleto@giuffre.it
Il partecipante troverà nell’area riservata la registrazione del webinar e il materiale didattico utilizzato, entro 5 giorni dal termine del corso.
Sarà possibile scaricarlo accedendo dall’area riservata entro entro 30 giorni dal termine dell’iniziativa formativa o al ricevimento della delibera di accreditamento dall’Ordine competente.